Zammarchi, costruttore indagato nell’inchiesta, a novembre mise a verbale di aver visto De Gennaro portare soldi in valigia a Cal in cinque o sei occasioni. Il 20 dicembre scorso l’ex direttore amministrativo del San Raffaele, Mario Valsecchi, attualmente agli arresti domiciliari per associazione per delinquere e bancarotta, aveva riferito ai pm durante l’interrogatorio che non sapeva nulla di eventuali soldi consegnati a Cal.

Un altro tra gli indagati nell’inchiesta sull’ospedale San Raffaele, Giancarlo Grenci, ha detto che una somma di 500mila euro sarebbe finita su un conto estero riconducibile ad Antonio Simone, assessore regionale della Lombardia negli anni Novanta, per una finta consulenza.

E’ il mese di febbraio del 2011 quando esplode la crisi finanziaria della Fondazione Monte Tabor, di cui don Verzé è presidente con poteri amministrativi. La crisi è dovuta a un indebitamento aziendale: oltre all’esposizione verso le banche per circa 300 milioni di euro, con l’ipoteca di tutti gli immobili del gruppo, emerge anche un debito verso i fornitori dell’ospedale dell’ordine di 500-600 milioni.

Palma Maria Roberta Frascella