L’inchiesta riguarda le truffe messe in atto per la costruzione dei parcheggi sotterranei di piazza Giulio Cesare e piazza Cesare Battisti. I lavori, terminati da poco, furono svolti dalla società Dec dei fratelli De Gennaro, ora ai domiciliari, che per le frodi avrebbero goduto della collaborazione dei dipendenti comunali.

Sono stati sottoposti a provvedimenti restrittivi anche il direttore della ripartizione urbanistica del Comune di Bari, Anna Maria Curcuruto, il dirigente delle politiche per lo sviluppo rurale della Regione Puglia, Gennaro Russo, e l’ex direttore dell’ufficio tecnico comunale Vito Nitti. Per loro l’accusa è di corruzione, frode e numerosi falsi.

Le indagini sono state condotte dai pm Nitti e Pirrelli. Il gip, Michele Parisi, ha  respinto la richiesta dei pm di aggiungere ai reati quello di associazione per delinquere. Attualmente la Guardia di Finanza sta notificando altre  misure preventive, tra cui soprattutto sequestri.

Maria Bruno