Proprio grazie ai controlli delle fiamme gialle si è potuto fermare il malvivente nei momenti immediatamente successivi al suo arrivo nel porto di Bari e scoprire il cospicuo carico di droga, nascosto con cura all’interno del grosso serbatoio GPL della Mercedes Classe A con targa albanese che l’uomo guidava.

Il 28enne è stato subito arrestato mentre droga e automobile sono state poste sotto sequestro. La marijuana, una volta messa sul mercato avrebbe generato profitti per 90mila euro.

Spesso, proprio Bari, vista la sua particolare posizione geografica diventa nodo cruciale nello spostamento di queste merci da ovest a est. Solo un mese fa fiamme e gialle e funzionari della dogana, in due distinte operazioni nel porto di Bari, hanno sequestrato circa 630 chili di marijuana.

In un caso l’erba era stata nascosto all’interno del doppiofondo ricavati nel pianale e nel tetto di un camion albanese che viaggiava senza carico.  Nel secondo caso, la droga era stata occultata in alcuni sacconi di plastica che contenevano materiali ferrosi. I due automezzi provenivano rispettivamente dal Montenegro e dall’Albania.

I conducenti sono stati arrestati per traffico internazionale di droga e i mezzi sui quali viaggiavano sottoposti a sequestro.

Solo lo scorso anno, nel porto del capoluogo pugliese sono stati confiscati 1.523 chili di sostanze stupefacenti, 25 sono stati i corrieri arrestati e 16 gli automezzi, utilizzati per il trasporto che sonno stati sequestrati.

Le previsioni per il 2012 sono migliori: le nostre forze dell’ordine hanno già sequestrato in soli due mesi 1.300 chilogrammi di sostanze stupefacenti e arrestato 8 persone per reati di questo tipo.

Dominga D’Alano