“Il medico di famiglia riconosce alcuni suoi pazienti covid positivi all’interno del supermercato, ne parla con il direttore e lo invita a chiamarli tutti all’ingresso per favorirne all’uscita. Sapete quanti se ne sono presentati? Ben 10, follia”. Siamo a Carbonara, quartiere di Bari e quella che avete appena letto è una sintesi del messaggio che sta circolando alla velocità della luce sui telefonini dei baresi.

La notizia sarebbe preoccupante non fosse una fake news. Il supermercato incriminato è il grande punto vendita Famila. Siamo andati da Marco Montrone, direttore del punto vendita, per farci raccontare i fatti. Dopo l’allarme, diffuso ancora una volta su Whatsapp, la sua vita è diventata infernale. I clienti lo hanno cercato, persino al telefono, per chiedere cosa stesse succedendo, se la notizia fosse vera e quindi se fosse sicuro andare a fare la spesa.

“I primi giorni sono stati un incubo – spiega -, soprattutto perché qualcuno ha ripreso quell’audio, ripostandolo sui social, altri hanno detto espressamente o fatto credere di essere stati davvero nel supermercato nel momento in cui sarebbe successo quanto veniva raccontato”.

All’interno del punto vendita ci sono sanificazioni frequenti e vengono adottate tutte le misure necessarie per una spesa in sicurezza, ma in ogni caso nessuno può nulla contro l’irresponsabilità personale. La notizia vera è che numerosi baresi positivi al covid girano indisturbati per strada e magari vanno anche a fare la spesa.