Il maestrale allontana i cattivi odori, ma non i vigili, che ieri pomeriggio, intorno alle 15.30, hanno interrotto la concentrazione di un uomo senza fissa dimora impegnato nell’epletamento dei più fisiologici dei suoi bisogni.

Sotto gli occhi di alcuni increduli passanti, il protagonista della vicenda, che avrebbe potuto cercare un luogo decisamente più appartato, si è abbassato le braghe e ha iniziato a defecare in mare dal molo, lo stesso da cui viene imbarcata la statua del santo patrono di Bari durante i festeggiamenti in suo onore.

Il maestrale ha buttato in acqua quasi tutti i fazzoletini che l’uomo si era procurato per concludere il gesto. La cosa è filata liscia fino a quando il clochard, un tempo residente a Milano, si è alzato, si è girato di spalle e ha iniziato a fare pipì.

In quel momento si sono avvicinate alcune vigilesse e hanno fischiato, interroppendo il sopiro e identificando l’uomo per procedere alla verbalizzazione e alla denuncia per atti contrari alla pubblica decenza. In questi casi è prevista una multa da 5 a 10mila euro.