E il naufragar m’è dolce in questo mare…di siringhe. Sì perché, come ogni anno, il molo Sant’Antonio si presenta agli occhi dei turisti e dei pellegrini in questo stato.

Speravamo, da sciocchi, che con l’arrivo della festa di San Nicola e di migliaia di gente, qualcuno provvedesse alla pulizia del molo, luogo ideale per i tossici che vogliono sballarsi in santa pace con una vista mozzafiato. Gli stessi turisti sono rimasti scioccati nel vedere lo stato del molo.

Adesso i soliti moralisti vorranno linciarci per aver fatto presente ai turisti lo stato del molo, nonostante alcuni di loro se ne fossero accorti da soli. Ma ci chiediamo se sia giusto nascondere il lato oscuro di una città, mettendo il paraocchi per far finta di niente di fronte allo scempio di alcune zone, oppure cercare di intervenire il più presto possibile per ammirare la vera bellezza di Bari? A voi l’ardua sentenza.