Il manuale di guida alla barese si arricchisce di un nuovo capitolo, quello dedicato ai sorpassi impossibili. Non lo avessimo visto con i nostri occhi, la fotografia potrebbe trarre in inganno e far pensare a un minchia parkig, invece si tratta proprio di una manovra che mai avremmo potuto immaginare.

Ore 8:15 di un venerdì mattina lavorativo qualsiasi, forse è tardi e il capo ufficio brontola se non arrivate in orario; dovete recuperare tempo, ma siete fermi in coda al semaforo dell’incrocio tra viale Europa e via Bruno Buozzi. C’è il solito traffico e davanti voi, all’inizio della fila, c’è un pachidermico autobus di linea, che notoriamente non brilla per scatto fulmineo. Che fare?

Semplice, passare lì dove sembra che lo spazio non ci sia, sul marciapiede. Da destra. Anche se la vostra auto è una piccola Toyota Aygo, che in confronto al bus sembra una barchetta di carta nel mare in tempesta.

Salite con due ruote sul marciapiede, procedete con la macchina inclinata come se fosse la cosa più normale del mondo, e vi portate avanti fin sotto al semaforo. Appena scatta il verde è fatta, siete i primi, e via, verso nuovi e mille capitoli da scrivere del mauale di guida.