Arriva a Bari una spin-off di “Giochi senza frontiere”, il programma che ha affascinato grandi e piccini negli anni novanta, dal titolo “Scansa la cacca”. In questa nuova versione non si richiedono grandi capacità fisiche, ma solo un innato talento nel riuscire ad evitare le deiezioni sui marciapiedi. Per parteciparvi basta essere residenti nel “quadrilatero degli stronzi”, in poche parole le vie attorno all’ex Manifattura del quartiere Libertà.

In tanti hanno partecipato alle selezioni su via Nicolai, la strada più impervia per la presenza di cacche che spuntano da ogni dove. Vecchi, bambini, mamme col passeggino e fattorini. Tutti scansando a destra e sinistra sono riusciti a superare la prova e tornare a casa con le scarpe intonse.

Con i residenti ci abbiamo scherzato su, ma in realtà ci sarebbe da piangere. I padroni di cani, che sarebbe più giusto definire luridi per il fatto che non perdono 10 secondi del loro tempo a raccogliere le deiezioni del loro amici, sono troppi e poche sono le sanzioni per la loro inciviltà. Una multa ogni tanto non serve a nulla.

Insieme ai luridi ci si mette anche l’Amiu che, sempre secondo i residenti, non passa quasi mai. Lo si vede dalle strade, non solo piene di cacche, ma anche colme di immondizia ai bordi dei marciapiedi. Insomma la finale di “Scansa la cacca” dovrebbe essere contesa tra padroni incivili e l’azienda municipale dell’igiene urbana.