Posso resistere a tutto, tranne che alle tentazioni, diceva Oscar Wilde. Sempre in prima linea e pronta a dar battaglia in difesa dei più deboli o di chi ha subito un torto, con i suoi comunicati stampa fragorosi e roboanti, questa volta l’Unione Sindacati Professionisti Pubblico Privato Impiego ha ceduto. L’auto lasciata al posto riservato per disabili del poliambulatorio di Santo Spirito, sfoggia sul parabrezza lo stemma dell’USPPI. Nel garage, va detto, stalli liberi non ce n’erano, ma questo ovviamente non vale come giustificazione, anche perché, a detta di chi ha pizzicato la macchina del sindacato, fuori, ce n’era eccome. A nostro giudizio insindacabile, quello immortalato in foto è un minchia parking vero e proprio.