Gli abitanti di Barivecchia invocano su Facebook il ministro dell’Interno Salvini. La speranza dei residenti del borgo antico, esattamente come successo per il quartiere Libertà per qualche ora, è quella che “San Matteo” possa fare il miracolo. In principio erano due divani e una poltrona, poi arrivarono anche l’armadio e la credenza.

La moltiplicazione richiesta, però, non è quella del mobilio, ma della civiltà che ormai sembra merce sempre più rara. In largo San Sabino, ormai ribattezzato largo alla discarica, qualcuno ha deciso di buttare l’intero arredamento della propria abitazione, forse in seguito a un trasloco o ad un rinnovo degli ambienti.

Il fatto è che nessuno ha avvisato l’Amiu. Per il resto va tutto bene. “Ministro – scrive una donna – non venga solo per qualche ora, a Barivecchia deve restarci perché altrimenti domani sarà lo stesso schifo di sempre”.