La libertà è un diritto inalienabile nell’omonimo quartiere di Bari. Nessuno vuole essere tenuto al guinzaglio, amici a quattro zampre inclusi.

Dopo il pitbull bianco che qualche tempo fa passegiava indisturbato, lasciando spiacevoli “ricordini” qua e là, ora è un collega dal pelo più scuro ad aggirarsi indisturbato tra via Trevisani, Calefati, Abate Gimma e Manzoni.

L’incivile padrone è troppo indaffarato per accompagnare il suo amico peloso che, senza guinzaglio e pettorina, vagabonda nel quartiere. I residenti, d’altro canto, sono costretti a camminare con lo sguardo basso come in un campo minato. “Porta fortuna”, consoliamoci così.