Quasi ogni giorno, ormai, ci troviamo a dover raccontare “la terra di nessuno” che è diventata corso Mazzini, nel quartiere Libertà a Bari. Oggi, purtroppo, non fa eccezione.

L’uso alternativo di marciapiedi e piste ciclabili è limitato solo dalla fantasia, che ai baresi certamente non manca. Due esempi su tutti, il furgone che sembra voler percorrere la corsia riservata a pedoni e ciclisti, o la Panda, messa di traverso sull’angolo.

Le foto sono state scattate a distanza ravvicinata l’una dall’altra, segno che tutto sommato si tratta di un comportamento purtroppo diffuso. Basti pensare che nell’ultimo mese abbiamo raccontato di parcheggi selvaggi ma anche di atti vandalici contro le auto dei residenti. Una “terra di nessuno” dove vige l’anarchia. A questo punto mancano solo i cinghiali per completare il quadro della situazione.