bari città europea delle corsie preferenziali fai da te. Dopo la pista cinghiabile al quartiere San Paolo, dopo i ciclisti che disdegnano le ciclabili, forse proprio per non imbattersi negli animali selvatici, dopo il minchia parking con la Panda sul marciapiede a Madonnella, i lettori ci scuseranno se citiamo solo questi pochi esempi, in via Sabotino, a Carrassi, quello che dovrebbe essere riservato ad uso esclusivo dei pedoni è diventato a tutti gli effetti uno spazio percorribile dai mezzi a motore.

Non più e non solo, dunque, banalissimi parcheggi a pene di segugio, di cui abbiamo già fornito ampia documentazione oltre a quelli che pubblichiamo a fondo pagina, ma bensì automobili e scooter, con tanto di figlio piccolo in sella, che scorrazzano come se fossero sull’asfalto e non sul marciapiede. Per fortuna c’è ancora qualcuno disposto a mettersi di traverso, nel senso letterale del termine, l’ultimo dei Mohicani rimasto a difendere il territorio e l’incolumità dei passanti, bambini inclusi. A lui va tutto il nostro sostegno e incoraggiamento. Non mollare.