“Pioveva”. Il proprietario dell’auto parcheggiata all’ingresso del supermercato in piazza Europa, caso mai l’incontrassimo e potessimo chiedergli perché lo ha fatto, non potrebbe rispondere nient’altro. Almeno, in sincerità, non riusciamo a immaginare nessun’altra spiegazione vagamente plausibile.

Non contento, dopo aver sbrigato le proprie faccende, ha pensato bene di fare un po’ di slalom tra le panchine e andarsene a tutto gas, in barba ai chiarissimi cartelli di divieto. Là, le auto, non ci possono proprio stare, ma evidentemente non è un grosso problema per costui.

Se si fosse fermato a riflettere un attimo, magari in un posto diverso, si sarebbe accorto che lasciando la vettura nel parcheggio coperto, al di sotto del punto vendita, non avrebbe preso nemmeno una goccia in testa, dato che il percorso pedonale, scala mobile compresa, è tutto munito di tettoia, al contrario della pur breve camminata che ha dovuto fare dalla macchina al varco di accesso. Speriamo davvero che in quel momento stesse venendo giù il finimondo.