Dal San Paolo al Libertà, dal centro alla periferia, la musica non cambia. Le affissioni abusive spuntano per le strade di Bari, ovunque tranne dove dovrebbero essere. La cosa per certi versi tragicomica, è che gli eventi pubblicizzati sui manifesti “furbetti”, in alcuni casi, sono patrocinati dallo stesso Comune di Bari. Paradossale. Ma non ci sono solo eventi: anche affissioni mortuarie, vendesi e affittasi: le sanzioni ci sarebbero, il problema, come al solito, è far rispettare la legge.