I primo assaggio lo avevamo avuto la notte della Vigilia di Natale, ma cosa sarebbe successo ieri notte ce lo avevano spiegato quattro ragazzini a Barivecchia. L’ordinanza anti botti del Sindaco di Bari, così come quelle emesse nella maggior parte dei Comuni italiani, non sono altro che una prassi.

La speranza – e per il quinto anno consecutivo è andata bene – è l’assenza di morti e feriti gravi. In questo modo le bombe carta e i fuochi d’artificio passano allegramente nel dimenticatoio fino al prossimo Capodanno, dove non mancherà un’altra ordinanza e l’ennesima guerra a colpi di bombe carta e giochi pirotecnici fra due dei quartieri più “esplosivi” della città: Il San Paolo e il Libertà.

In quest’ultimo caso, poi, vi abbiamo anche mostrato come si presentava fino al passaggio degli operatori dell’Amiu.