“Io quasi non voto, ma quel quasi lo darò alla destra, molto meglio andare a destra. Preferisco puntare sul governo attuale, meglio votare a sinistra, quelli che stanno ora vinto le loro battaglie”. Poche idee, ma confuse. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ufficialmente sciolto le Camere, ormai tutti sappiamo che il prossimo 4 marzo saremo chiamati a votare. Già, ma chi?

Se è vero che una persona non rappresenta un campione statistico significativo, è pur vero che l’anziano e simpatico barese intervistato per caso in via Sparano, ben sintetizza la situazione attuale, a partire dal chiacchieratissimo patto dell’Acquedotto di Simeone Di Cagno Abbrescia e il Governatore della Puglia: “Emiliano ha tanti problemi”. Come per voler dire che questo è solo uno dei tanti. Se queste sono le premesse, da qui alle votazioni ne sentiremo delle belle.