All’indomani dell’annuncio della chiusura e poche ore prima della conferenza stampa indetta dalla sorelle Giannini, siamo andati in via Sparano per chiedere ai cittadini cosa significa per loro la chiusura dello storico negozio di pianoforti della città di Bari, nato nel 1874.

Tra i tanti commenti, abbiamo deciso di metterne solo due perché, di fondo, sono l’emblema della vecchia e della nuova generazione. Un confronto tra chi ha comprato il suo primo pianoforte nel lontano 1975 e che vive la chiusura del negozio come una vera sofferenza, e un gruppo di ragazzini che non sa cosa quell’esercizio commerciale che sta per chiudere vende.

Una profonda perdita per la città di Bari, che d’ora in poi dovrà fare a meno dell’ultimo baluardo della musica.