La notizie era nell’aria da tempo: l’Ikea trasferisce temporaneamente il suo punto vendita in piazza Diaz, a Ceglie del Campo. Naturalmente è solo una provocazione scherzosa, ma visto l’interesse per il settore arredamento, ci sta tutta. Sotto quello che un tempo era il mercato coperto, intere camere da letto e altro mobilio componibile viene accatastato sotto gli occhi increduli dei residenti. Nessuna fototrappola e allora il lurido continua la sua opera. La discarica, poi, cresce anche grazie ai tempi d’intervento dell’Amiu.

Mobile su cassetto, sedia su anta, struttura del letto su comodino, la catasta diventa sempre più importante, con gli immancabili sacchetti di rifiuti lasciati nelle vicinanze della fontana pubblica. Nella zona incriminata ci sono dei severissimi cartelli che invitano a non scaricare i rifiuti. Inutile deterrente. Dal canto nostro, come abbiamo fatto in via Randaccio prima che fossero eliminati i bidoni, continueremo a tenere sotto controllo la discarica a cielo aperto allestita in piazza Diaz, a Ceglie del Campo.