Lo sa il Presidente, lo sanno gli assessori, ma ne sono a conoscenza anche i dirigenti. Insomma, lo sanno tutti quanti, ma nessuno ha ancora sentito la necessità, per una questione di mero rispetto nei confronti dei disabili che frequentano la sede della Regione Puglia, in via Gentile, di mettere le cose in chiaro.
I servizi igienici riservati ai portatori di handicap al piano terra della struttura non sono sgabuzzini. Sulla targhetta ci sarebbe stato scritto fosse stato così. Nonostantte tutto, però, assistiamo all’ennesima, banale prevaricazione dell’homo deambulante nei confronti di quello in carrozzina.
Non sappiamo se accada solo perché più comodo o se davvero nell’avveniristica sede della Regione, al quartiere Japigia, manchino sufficienti sgabuzzini. Sta di fatto che gli addetti alle pulizie occupano quotidianamente i bagni per disabili con tutta l’ingombrante attrezzatura utile a far brillare corridoi e uffici.
Il rispetto per i disabili, per chi è costretto ad enormi sacrifici nel complicato viaggio alla conquista di una difficile indipendenza, non passa solo da leggi e determine, ma anche dal buon senso e dal rispetto, che in questo caso sono completamente assenti. Siamo certi che secchi, bottiglie, stracci, scope, carta igienica, ramazze e palette, saranno trasferiti in un ambiente più idoneo. Anche in questo caso, come per l’infausto comunicato stampa su Torre Quetta del Comune di Bari, la forma è sostanza. Rispetto per i disabili.
