Non c’è maestro fuochista che non farebbe il diavolo a quattro per esibirsi ad Adelfia, in occasione della festa patrona di San Trifone. Per assistere agli spettacoli pirotecnici arrivano da tutta Italia e con tutti i mezzi.
Quest’anno il fascino dei botti, soprattutti quelli pomeridiani alla luce del sole, ha attirato anche centinaia di turisti tedeschi, olandesi, francesi. “Adelfia è per noi fuochisti ciò che Sanremo rappresenta per i cantanti”. A fare il termine di paragone non sono spettatori qualunque, ma gli stessi maestri fuochisti. I fuochi esplosi nel pomeriggio richiedono ritmo e precisione. Nessuna distrazione data dalle forme e dai colori notturni.
L’edizione 2016 ha chiamato a raccolta non solo le cinque aziende italiane e quella tedesca a cui è stato affidato lo spettacolo piromusicale del 10 novembre, ma centinaia di appassionati e addetti ai lavori. La trasferta ad Adelfia, per gli esperti del settore è anche occasione di rivedersi, confrontarsi e acquistare nuove attrezzature.
