Accettabile goliardata o comportamento indecoroso a bordo di un mezzo del soccorso pubblico? Una cosa è certa, non si vede tutti i giorni un equipaggio del 118 così spigliato, consapevole di aver esagerato. “Ci arrestano a tutti e tre”, dice uno di loro mentre il paziente improvvisa uno spogliarello a ritmo di musica, mostrando il dito medio a favore di cellulare.

Maledetti telefonini. In qualche modo il video ha fatto il giro della rete. Chi lo ha pubblicato non ha avuto neppure l’accorttezza – al contrario nostro – di proporlo oscurando i volti dei protagonisti, alle prese con la figuraccia che segue. Decine di operatori del servizio di emergenza urgenza della provincia di Bari sono rimasti indignati.

Siamo alla festa patronale di un centro del Barese. Il paziente, noto all’equipaggio in considerazione del tenore della conversazione, è evidentemente ubriaco. Deve essere accompagnato in ospedale, ma all’interno dell’ambulanza succede di tutto. Musica a palla, balli, prese per i fondelli e persino lo spogliarello finale. Uno dei tre operatori interviene solo quando, il paziente mette in bocca una sigaretta con l’intento di accenderla, dopo essere rimasto in mutande.

Il bagordo continua fino alle porte del nosocomio. È lo stesso operatore a invitare tutti i presenti a ricomporsi e il trasportato, ormai in preda a un raptus da discoteca, a stendersi sulla barella. Sia chiaro, non vogliamo fare di tutta un’erba un fascio. Abbiamo sottolineato decine di volte il grande lavoro dei soccorritori del 118 e continueremo a farlo. Non potevamo, però, senza denigrare l’intera categoria, sottolineare lo spettacolo indecoroso.