«Vanno rubando olive, frutta, tutto, ma io continuo sempre a lavorare, non ho paura di quella gente. Mi fanno solo degli sfregi». Nicola Balzano ha 88 anni e mezzo, cammina inarcato ed usa la bicicletta quasi fosse un girello. Ha una campagna e quello che produce glielo rubano, ma a lui interessa poco. Sorride alla vita ed è sempre per strada. Lo abbiamo incontrato casualmente e crediamo davvero possa essere un esempio da seguire.

«Ho sempre fatto il contadino, fin da piccolo. I miei nonni mi portavano in campagna, sono lì da quando avevo due anni, ho fatto mille cadute dagli alberi, ma tutto sommato mi è sempre andata bene. Non mi posso lamentare».

A casa non riesce a stare, ci dice. Il cervello parte spesso oltre i confini delle “cose brutte” e allora, nonostante le innumerevoli litigate con la moglie, esce. Va in giro per Bari con la sua inseparabile bicicletta in versione station wagon e porta da mangiare ai cani.

Nicola indossa una maglietta di lana, nonostante le alte temperature che nel corso della settimana hanno caratterizzato il clima barese: «Ma in campagna me la tolgo – specifica – mi metto i pantaloni corti e lavoro. Un consiglio ai giovani? Molti di loro oggi sono cattivi, fanno cose che non dovrebbero fare. Per fortuna però ci sono anche quelli buoni». Ci saluta, ringrazia per la chiacchierata e se ne va.

Nicola Balzano ha 88 anni e mezzo e a nostro avviso è un esempio da seguire.