Parrucche colorate, giochi di ruolo, statuine, disegni, “persone strane”: ha aperto il B-Geek 2016 e naturalmente siamo andati a curiosare. Per i profani può sembrare un ritrovo di gente fuori di testa, qualcuno lo si può anche incontrare per strada questi giorni, in realtà si tratta solo di veri appassionati, talmente immersi nel loro mondo fantastico, da portarselo addosso. Essere cosplayer è molto di più che vestirsi come il proprio personaggio preferito, ma è certamente la cosa che salta immediatamente agli occhi.

Curiosando tra gli stand del B-Geek ci siamo anche imbattuti in “Call of Salveenee, videogame in cui il giocatore veste i panni del leader politico e deve battersi contro i suoi nemici: zingari, terroni, e chi più ne ha più ne metta. Il superpotere del protagonista, neanche a dirlo, è quello di andare davanti alle telecamere e tenere discorsi populisti. Così è se vi pare, la realtà supera perfino la fantasia.