Stairway to heaven. In italiano, scala verso il cielo. La canzone dei Led Zeppelin, una delle più famose nella storia del rock mondiale, racconta, tra le altre cose, di una lei che compra una fantomatica scala, poggiata poi sul sussurro del vento, acquistata appunto per raggiungere il cielo.

I fan del celebre gruppo britannico sono milioni e sono sparsi in tutto il mondo. Questo pomeriggio, intorno alle 15.35, ne abbiamo beccato uno a Bari, in viale Salandra. L’uomo, un operaio, ha deciso di rendere onore al mito dei Led Zeppelin con una installazione degna dei migliori scultori di arte moderna. La sua scala non poggia sul sussurro del vento ma l’effetto di precarietà che dona agli increduli passanti è più o meno lo stesso: l’artista manovra alcuni cavi elettrici a circa dieci metri d’altezza, la scala poggia sull’esile diametro di un palo della luce e lui non ha neppure un caschetto da lavoro. Ironia della sorte, alle sue spalle campeggia con le braccia conserte l’insegna di una ditta di onoranze funebri.

L’operaio è sceso dalla scala senza riportare un graffio, motivo per il quale abbiamo deciso di pubblicare l’articolo nella sezione costume. Quella che abbiamo chiamato “ironia della sorte” però, spesso si è trasformata in uno spiacevole passaggio di consegne che ha tristemente riempito la sezione cronaca. Occhi aperti, quindi. Si può essere fan dei Led Zeppelin anche ascoltando “Stairway to heaven” dopo aver svolto in massima sicurezza il proprio lavoro.