Le specialità italiane sbarcano in Giappone grazie ad un cuoco barese. È Felice La Forgia, chef all’hotel Villa Romanazzi Carducci, insignito del titolo di “ambasciatore del gusto italiano a Tokyo”. E in qualità di componente della Nazionale Italiana Cuochi, La Forgia ha avuto modo di insegnare ai suoi “colleghi” nipponici come preparare i nostri piatti. «È questo per me motivo di grande soddisfazione personale e professionale – ammette lo chef – perché posso far conoscere le ricette pugliesi dall’altra parte del mondo».

A quanto pare i giapponesi sono attratti in particolare dai primi. Non a caso il numero uno della cucina di Villa Romanazzi tiene spesso lezioni per spiegare i vari passaggi per la realizzazione di un particolare impasto, come ad esempio quello delle orecchiette fresche. Ma non solo. Dallo chef si apprendono le tecniche per rendere i piatti interessanti, perché anche l’occhio vuole la sua parte.  Prima di proporre una novità a tavola, spiega spesso ai suoi allievi, «disegno su carta, passo alla pratica e poi, prima di servire qualsiasi pietanza, la assaggio.  Curo l’aspetto estetico, quello cromatico e il rispetto dei giusti equilibri nutrizionali, perché un piatto deve trasmettere emozioni oltre ad avere un gusto ben definito ed equilibrato».

“Itadakimasu” (buon appetito) a tutti!