Dopo una pausa di 30 mesi a motivo della pandemia, dal 1° settembre i Testimoni di
Geova tornano in tutto il mondo a svolgere quello per cui sono soprattutto noti:
l’evangelizzazione di porta in porta. Nell’occasione verrà offerto a tutti il primo corso
interattivo per conoscere la Bibbia; anche gli oltre 18.000 Testimoni di Geova della Puglia saranno impegnati in quest’opera. Giuseppe Carbonara, portavoce locale per Puglia e Basilicata, dichiara: “Pandemia, guerre, crisi economica, problemi sociali: questi due anni e mezzo ci hanno tolto molte delle certezze che avevamo. La Bibbia però può aiutarci a ricostruire delle certezze migliori, più solide. Il corso biblico interattivo combina testo scritto, immagini, video e audio, permettendo a persone di ogni età di comprendere in modo semplice il messaggio di speranza delle Sacre Scritture”.

L’anno scorso i Testimoni hanno tenuto ogni mese in media cinque milioni di corsi biblici in tutto il mondo, di cui 100.000 solo in Italia. Il programma del corso permette di imparare ciò che la Bibbia insegna su vari argomenti, per esempio, come trovare la felicità, perché l’odio e la sofferenza non fanno che aumentare e quale futuro ci aspetta. Claudia, 40 anni, di Gravina in Puglia, parlando di come il corso biblico l’ha aiutata a migliorare la propria vita, ha detto: “Sono cresciuta con un padre violento e maschilista, che non mi ha mai mostrato affetto. Da adolescente sono caduta in un bassissimo degrado morale, abusando di alcol e di sostanze stupefacenti. Lo studio della Bibbia mi ha praticamente salvato la vita e mi ha insegnato a essere una figlia e una madre migliore”.

La partecipazione al corso biblico interattivo è gratuita e non comporta alcun obbligo. Il libro di testo principale utilizzato è la Bibbia stessa. Tramite questo corso, i Testimoni di Geova desiderano semplicemente far conoscere ciò che la Bibbia insegna, lasciando che ognuno decida personalmente in cosa credere e quali scelte fare nella vita. Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito jw.org.