I disturbi di memoria sono frequentemente molto legati ai fisiologici processi di invecchiamento e spesso si associano a difficoltà di attenzione e concentrazione. In una percentuale non irrilevante di casi, sono però il campanello di allarme di malattie del cervello anche gravi e in particolare della Demenza di Alzheimer.

Ecco perché è importante saper distinguere i disturbi di memoria fisiologici, da quelli ben più patologici che possono condurre un individuo nel giro di alcuni anni a soffrire di malattie tanto gravi.

La prevenzione nei confronti della Demenza di Alzheimer la si effettua nel corso della vita, con sane regole e abitudini che coinvolgono alimentazione, sonno, ma anche attività fisica e mentale adeguata.

Dopo di che è fondamentale la diagnosi precoce dei primi disturbi, particolarmente adesso che si iniziano ad utilizzare le prime terapie biologiche, ovvero i cosiddetti “vaccini” o anticorpi monoclonali.

In prima linea in questa campagna di sensibilizzazione, la Residenza per anziani Sant’Anna offre uno screening gratuito per i disturbi cognitivi a tutti coloro che vivono questa condizione di “disagio” con la memoria: l’equipe, guidata dal dott. Antonello D’Attoma, sarà a disposizione di quanti vorranno fare chiarezza sulla paura di “perdere la memoria”.

“E si, come al calciomercato all’ultimo giorno utile – ha dichiarato il patron aziendale Michele Schettino – ci siamo assicurati la collaborazione di uno dei medici più apprezzati del territorio, strappandolo al servizio pubblico e quindi dal mese di settembre il dott. D’Attoma, aggiungerà la sua esperienza per dare luce al settore che riguarda le malattie neurodegenerative, fiore all’occhiello del nostro gruppo “.

Il dott. Antonello D’Attoma neurologo con trentennale esperienza lavorativa nella Asl Bari, oltre ad essere un esperto di Cefalee e divulgatore di Neuroscienze, è stato fra gli artefici del progetto Alzheimer, all’interno del vecchio ospedale di Locorotondo, tra i primi in regione Puglia.