Divieto di utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere su tutto il territorio comunale: questa è la richiesta della sede provinciale LAV di Bari rivolta al Sindaco del capoluogo pugliese e ai Sindaci di tutta la provincia affinché i festeggiamenti di Capodanno non si traducano in una tragedia per gli animali, oltre che per salvaguardare l’incolumità delle persone.

Il rispetto, lì dove esistente, o l’emanazione di un’ordinanza è un atto di responsabilità sia per tutelare l’incolumità pubblica, sia per evitare le conseguenze negative a carico degli animali domestici e della fauna selvatica. Il fragore dei botti, infatti, oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli così al rischio di smarrimento e/o investimento. In caso poi di esplosioni a ridosso dell’animale, sia d’affezione che selvatico, vagante o di proprietà, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento o la morte per ustioni e bruciature.

Gli animali, inoltre, hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come gettarsi nel vuoto, divincolarsi spaventati, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri – dichiara Sara Leone, responsabile provinciale LAV, e prosegue Chiediamo quindi al Sindaco di Bari di avviare una campagna informativa rivolta sia agli organi di vigilanza, affinché facciano rispettare le disposizioni previste dall’Ordinanza “anti botti” già emanata dal Sindaco Emiliano nel 2011, sia ai cittadini per far comprendere loro come per festeggiare il nuovo anno e le feste in genere non si possa e non si debba mettere a rischio la propria incolumità, quella delle persone e quella degli animali. E chiediamo ai Sindaci di tutti i comuni della provincia di emanare analoga ordinanza, plaudendo da subito il Sindaco di Turi che già da alcuni giorni ha emanato il provvedimento.

Ogni anno sono tantissime le segnalazioni di cani smarriti dopo Capodanno ricorda Ilaria Innocenti responsabile LAV settore cani e gatti e numerosissimi gli ingressi nei canili, soprattutto di cani e gatti investiti dalle automobili, oltre, purtroppo, agli animali morti in seguito alla fuga dovuta al panico che si scatena in loro a seguito delle esplosioni”.