Politica

Lo stratagemma servirà anche a tenere sotto controllo le ambizioni di Pietro Albenzio, attualmente solitario capogruppo della sua compagine.

Dario Stefano fuori dalle primarie regionali, salta il tavolo del centrosinistra. Nichi Vendola mette il punto fermo alla competizione del 30 novembre, lasciando il PD solo con  suoi due candidati, Emiliano e Minervini. "Allo stato...

Di seguito, pubblichiamo il comunicato di Emanuele Scagliusi, deputato del Movimento 5 Stelle e vice presidente del Comitato Diritti Umani, circa l'interrogazione parlamentare presentata sulle condizioni del CIE di Bari. Le condizioni del Centro di Identificazione ed Espulsione (CIE)...

Se il centro sinistra ha ben tre candidati che si confronteranno alle primarie del 30 novembre, il centro destra (o quel che ne rimane) non ne ha nessuno.

Alle primarie del centrosinistra ormai mancano poche ore. Michele Emiliano le vuole vincere a tutti i costi. I conti si faranno dopo.

L'indiscrezione è filtrata durante l'ultimo Consiglio Comunale, dedicato ad un assestamento contabile per alcuni debiti fuori bilancio.

Chiediamo a Emiliano, mettendoci per un attimo dalla parte di un elettore di centrosinistra: che senso ha annacquare la compagine con un ex avversario senza mai confrontarsi su programmi e intendimenti per il prossimo governo della Puglia?

Dei 244 seggi che, il comitato organizzatore delle primarie aveva stabilito dovessero essere neutrali rispetto ai partiti coinvolti, 26 saranno allestiti nelle sedi del Pd.

Nella sede del quotidiano Repubblica, a Bari, questa mattina Emiliano, Minervini e Stefàno si sono cofrontati sui temi e programmi elettorali in vista delle primarie del 30 novembre.

Domenica 30 novembre il centrosinistra sceglierà il candidato di coalizione alle prossime elezioni regionali. Presentato il sistema di voto.