Cronaca

(23 marzo 2012) BARI – Un nuovo scandalo potrebbe coinvolgere la Facoltà di Medicina e Odontoiatria del capoluogo pugliese. Sembrerebbe che, con circa tre mesi d’anticipo, sarebbero già stati decisi i vincitori di due corsi di specializzazione che si svolgeranno nei prossimi mesi, tra maggio e giugno.

I Carabinieri della Stazione di Putignano hanno arrestato il 23enne Valentino Esposito ed il 20enne Agostino Salzano, entrambi napoletani già noti alle Forze dell’Ordine, con le accuse di tentata truffa e danneggiamento aggravato.

(22 marzo 2012) BARI - Sequestrata dagli agenti della Guardia di Finanza di Polignano una discarica abusiva a cielo aperto a Casamassima. Conteneva rifiuti pericolosi e cumuli di amianto. Il proprietario è stato denunciato per violazioni della normativa sull’ambiente.

(22 marzo 2012) BARI – Dopo i tre milioni di fondi neri gestiti dai fratelli Degennaro, l’inchiesta “Sub Urbia” continua ad estendersi. Un nuovo elemento compare negli atti degli inquirenti: l’appalto da 106 milioni di euro per la galleria Pavoncelli-bis, il canale principale dell’acquedotto pugliese. Nel frattempo al Comune di Bari, tra dirigenti agli arresti domiciliari e funzionari indagati, i lavori si bloccano e l'assessore all'Urbanistica, Elio Sannicandro, afferma preoccupato: "Rischiamo la paralisi”.

In stato di ubriachezza maltratta la moglie 36enne minacciandola e tentando di aggredirla ripetutamente. E’ accaduto a Toritto dove i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 37enne del luogo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e minacce.

Nascondeva 16 dosi di cocaina in cucina ed è finito in carcere. Dovrà difendersi dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il 41enne barese Nicola Loiacono, già sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari Centro.

In compagnia di altri due complici riusciti a dileguarsi e travisati da passamontagna hanno dapprima tentato di scassinare la porta di ingresso di un’abitazione per poi desistere e cercare di portarsi via un’auto in sosta.

(21 Marzo 2012) BARI - A distanza di due giorni dal sequestro da parte dei carabinieri di alcune note gelaterie e bar del capoluogo pugliese, riconducibili al clan Parisi, altri tre esercizi simili sono finiti nel mirino della squadra mobile, diretta dalla Procura Antimafia. Oltre all’associazione mafiosa e al traffico di sostanze stupefacenti, in questo caso viene contestato anche il reato di riciclaggio.

In esecuzione di provvedimenti restrittivi di custodia cautelare emessi dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica, i Carabinieri della Compagnia di Monopoli hanno arrestato, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Fasano, tre persone con l’accusa di furto aggravato, ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale.