Cronaca

Nei confronti della vittima sono poi stati sparati 3 colpi di pistola che fortunatamente non l'hanno sfiorata. Stando alla Polizia, l'indagato dopo aver commesso la violenta aggressione assieme ad altri 3 complici, sarebbe entrato in un'attività commerciale intimando i clienti di non chiamare le Forze dell'Ordine.

A tre anni da quel maledetto 12 luglio 2016 è stata deposta una corona di fiori per ricordare le vittime innocenti di una strage che non deve ripetersi mai più.

Una Smart non avrebbe rispettato lo stop all'angolo con via Ravanas. I due occupanti della city car sono stati portati in ospedale.

Gli arrestati sono accusati di associazione armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Trovato un deposito di auto rubate.

Svaligiati una enoteca, un bar chiuso, il panificio Santa Fara, il chiosco del fioraio e l'edicola. Sul posto Carabinieri e Polizia per i dovuti accertamenti.

Lanciati all'inseguimento di auto sospette sono stati speronati e buttati fuori strada, andando a sbattere contro un muretto a secco. I due Carabinieri hanno riportato numerosi traumi contusi, non sono in pericolo di vita.

I quattro saranno processati per furto. Durante i controlli hanno tentato di spacciare il monopattino a noleggio come un mezzo privato, ma sono stati traditi dai loghi del Comune.

Lecce, ennesima auto incendiata nella periferia di Monteroni, si indaga sulle cause.

Circa 250 migranti, ospiti del CARA, hanno manifestato dentro e fuori dal centro per avere condizioni di vita più dignitose o un permesso di soggiorno. La Polizia in tenuta antisommossa ha avuto parecchio da fare.

Stando alle prime ricostruzioni pare che sia stato il proprietario della campagna a chiamare la Polizia, dopo aver notato un paio di ciabatte azzurre e il coperchio del pozzo spostato. Sul cadavere del 67enne non ci sarebbero segni di violenza, il che farebbe pensare a un gesto volontario.