Cronaca

Gianfranco Virgilio, il paziente infartuato andato dal Miulli al Di Venere per sottoporsi a un'angioplastica, torna sulle sue dichiarazioni. Nel suo racconto ci sono diverse imprecisioni. Una su tutte quella relativa alla firma della dimissioni. La sua non è stata dunque una fuga.

Decine di persone ai funerali della 17enne Jasmine Giordano di Triggiano. Gli amici bikers l'hanno salutata con il rombo di 30 moto.

Per il Tribunale di Bari i fatti denunciati non sussistono o non costituiscono reato. All'epoca dei fatti la ragazza aveva 22 anni.

Una Renault Clio e una Nissan Micra si sono scontrate sulla statale 16, all'altezza di Poggiofranco. Lunghe code in direzione sud. Sul posto Polizia Stradale e operatori del 118.

Al Flacco studenti in rivolta per soffitti pericolanti, bagni allagati, muri scrostati, finestre rotte, gli attrezzi precari della palestra e il cortile non utilizzabile.

L'uomo, che si trovava agli arresti domiciliari in via Pertini a Bitonto, ha tentato il suicidio dopo aver ucciso la moglie.

Con una bottiglia in mano ed evidentemente ubriaco, il 32enne ha creato il panico. Per bloccarlo e sedarlo ci sono voluti tre carabinieri. Uno dei militari ha riportato una frattura alla mano. All'uomo, con precedenti per droga, erano stati notificati tre decreti di espulsione.

Scappa all'ospedale Di Venere di Bari dopo essere rimasto per oltre tre ore al Miulli di Acquaviva, senza che nessuno lo visitasse per diagnosticargli i due infarti in corso. La denuncia di Gianfranco Virgilio, operatore socio sanitario all'ospedale della Murgia e sindacalista Usppi.

Uno scontro tra due auto stava per diventare fatale per due bimbi cinesi di 1 e 2 anni. La mamma ha evitato che venissero investiti lanciandoli fuori dal passeggino.

Franco e Pia sono stati rapinati all'interno della loro salumeria una decina di giorni fa. I rapinatori hanno portato via un centinaio di euro. Franci non si rassegna e va avanti. Il lavoro è dignità, dice, e non si arrende ai rapinatori, ma neppure alla crisi.