“Caro” San Trifone, perdonali perché sanno ciò che fanno
Polemiche e abusivismo da festa. Ci si interroga su cosa possa essere fatto e cosa no nel nome del santo patrono.
Doppia fila col posto libero, beccati: “Lo lascio a chi serve”
Posti liberi e auto in doppia fila da una parte e l'altra. Strafottenza? Certezza dell'impunità? Abbiamo beccato due automobilisti. Ecco le loro reazioni.
Alimentazione, la scelta vegana tra etica e moda
Da fenomeno mediatico a quesiti etici e morali, sempre più persone si stanno orientando verso l'alimentazione vegana.
Di Venere, bagno d’ospedale o da bettola? La malasanità è nelle piccole cose
Dove comincia la malasanità? Solo quando un chirurgo lascia un bisturi nell'addome del paziente o già da un bagno lercio? Ce lo siamo chiesto guardando la situazione delle toilette pubbliche all'ospedale Di Venere.
Matrimonio indiano, la fiorista: “Sembrava di essere a Dubai”
Olimpia Colangelo è stata chiamata dagli indiani per curare l'allestimento floreale del faraonico matrimonio che ha fatto sognare tutti.
Bari, arrestati padre e figlio spacciatori
Hanno aggredito i Carabinieri per disfarsi della droga ritrovata durante una perquisizione domiciliare.
Noci, abusi paesaggistici: sotto sequestro complesso di opere edilizie
Gli Agenti del Corpo Forestale dello Stato di Noci (BA), hanno sottoposto a sequestro penale preventivo un fondo agricolo di circa 4.000 mq e un complesso di opere edilizie realizzate abusivamente, nello stesso Comune...
Bari, bambini tra rifiuti: lo spreco batte la crisi
Disoccupazione e povertà aumentano insieme allo spreco. Nei cassonetti dei rifiuti si trovano anche elettrodomestici funzionanti, biciclette, abiti e molto altro ancora.
Via Papa Pio XII, auto travolge un motorino
Una Bmw ha travolto uno scooter Vespa con a bordo due ragazzi sui 25 anni in via Papa Pio XII.
Matrimonio indiano, il re dei fornelli Zito cucina per il re del ferro
Il cuoco andriese scelto dal magnate del ferro per il matrimonio da favola di Savelletri costato oltre 20 milioni di euro: “E pensare che trent’anni fa ci vergognavamo di servire i nostri piatti tipici nei ristoranti…”