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La moda in Puglia, nasce da un seme! Attraverso un innovativo progetto di sostenibilità ambientale, denominato “Apulia Regenerative Cotton Progect“, in collaborazione con la Fashion Task Force della Sustainable Markets Initiative fondata da re Carlo III e presieduta da Federico Marchetti, il gruppo del lusso Armani, ha deciso di investire nella nostra Terra, in piantagioni di cotone, secondo il sistema culturale rigenerativo, più rispettoso dei cicli naturali per testare e valutare scientificamente nuovi modi di realizzare la produzione sostenibile di cotone in Italia.

L’obiettivo è quello di dimostrare come sia possibile implementare le biodiversità, la crescita sinergica e attuare risparmio idrico producendo cotone a ridotto impatto ambientale grazie all’uso di sistemi agroforestali. Stando alle dichiarazioni di Giorgio Armani, nella moda tutto parte dalla materia e dalla scelta dei tessuti e grazie a questo negli anni ha potuto rivoluzionarla.

“L’industria tessile ha un grande impatto ambientale sul nostro pianeta. Un problema che non deve essere trascurato. Il nostro impegno, insieme alla Sustainable Markets Initiative è quello di promuovere un cambiamento positivo. Partecipare attivamente allo sviluppo del cotone rigenerativo agroforestale, per di più sul territorio italiano, è un passo importante, che avrà un impatto reale anche sulle comunità locali. La moda rigenerativa, da utopia che era, inizia finalmente ad assumere caratteri tangibili”.