Da Calimera a New York, può sembrare l’inizio della tipica storia from zero to hero ed  effettivamente è così. Gli studi e le ricerche contro l’obesità di Gelesis sono partiti proprio dalla provincia di Lecce e il 14 gennaio scorso sono giunti a New York. Più precisamente, nel centro economico finanziario più importante al mondo, Wall Strett. L’azienda salentina si è quotata in borsa e la negoziazione del titolo è avvenuta con il simbolo “Gls”. Il prezzo di collocamento è stato di 10 dollari per azione. Solo ieri, martedì 18 gennaio, Gelesis ha suonato la campanella per dare il via alle contrattazioni al Nyse (New York Stock Exchange).

Plenity: il dispositivo anti-obesità

Grazie alla partnership con PureTech Health, l’azienda salentina è passata in pochi anni dall’essere un’importante realtà del Sud Italia a società di biotecnologie conosciuta in tutto il mondo. La notorietà è dovuta soprattutto a Plenity, la pillola contro l’obesità. Si tratta di un dispositivo medico indicato per gli adulti in sovrappeso e utilizzato in combinazione con un percorso che prevede dieta sana ed esercizio fisico. Il farmaco, in una prima fase, è stato approvato dall’ente governativo americano che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, conosciuto come Food and Drug Administration. Successivamente c’è stato il debutto di Gls al Nyse, avvenuto solo dopo alcuni accordi raggiunti tra Gelesis e la società Spac Capstar, colosso farmaceutico. Un’aggregazione che ha generato proventi lordi per circa 105 milioni di euro. Questi introiti saranno principalmente impiegati nel lancio di Plenity negli Stati Uniti.

Com’è nata Gelesis

Nel 2009, il docente di scienza dei polimeri dell’Università del Salento Alessandro Sannino, insieme all’ex presidente del Cnr Luigi Nicolais e Luigi Ambrosio, diede vita alla tecnologia di Plenity. “La pillola è composta da un materiale super assorbente, l’unico al mondo interamente ingeribile a base di derivati della cellulosa, brevettato con il mio dottorato di ricerca e sviluppato dal team di Gelesis”, ha spiegato Sannino. Il team di Gelesis svela anche il suo obiettivo: “raggiungere milioni di persone che devono combattere contro l’obesità e altre patologie del tratto intestinale“.Grazie al successo negli States, l’azienda ha anche aperto una sede a Boston. Gelesis continua comunque a mantenere la sua produzione e gran parte della ricerca e sviluppo proprio a Calimera, dove tutto è iniziato.