Lettera aperta di un imprenditore pugliese qualunque ai Politici: Sen. Gianrico Carofiglio, Assessore Comunale Silvio Maselli, Assessore Metropolitano Vito Lacoppola, e a tutti gli altri Politici nostrani.

Sono un imprenditore qualunque, con i miei 30 dipendenti. Ogni giorno vivo l’ansia di quando arriverà la fine del mese e non so se riuscirò a pagare gli stipendi a tutti, o dovrò licenziarne qualcuno.

Opero nel settore edilizio, martoriato ogni giorno dalla Pubblica Amministrazione che vede in me un nemico, non certo un alleato o un socio: in ogni caso non mi rende più facile la vita.

E un giorno, come d’incanto, apro i giornali e leggo che l’eccellentissimo Sen. Carofiglio, appena nominato presidente della Fondazione Petruzzelli, chiede l’aiuto degli imprenditori per la stagione dei Teatri.

Vorrei sapere a quali imprenditori intende rivolgersi. Certamente agli imprenditori amici della Politica e dei Politici, come Mimmo di Paola, per esempio. Che con la mano sinistra contribuiva “generosamente” mentre con la destra incassava soldi pubblici (i suoi stipendi all’aeroporto di Bari, dico: certo non alludevo alla Svim Service).

E Silvio Maselli, a chi si sta rivolgendo? A quali imprenditori sta chiedendo di aiutare la Cultura? A quelli che lavorano continuativamente con il Comune di Bari? E su quali progetti, su quale visione della Cultura? E con tutte le ombre che ancora avvolgono le gestioni appena trascorse della Fondazione Petruzzelli? Su cosa e come, noi imprenditori dovremmo scommettere?

È importante che la Puglia e i cittadini pugliesi sappiano a chi i politici si stiano rivolgendo, quando parlano di “imprenditori” perchè vi assicuro che io e tanti altri colleghi, piccoli come me, dalla Politica riceviamo solo calci in bocca.

Vorrei sapere se il Sindaco Antonio Decaro ha mai monitorato i tempi necessari per il rilascio di un permesso edilizio da parte dell’Assessorato all’Urbanistica. O i tempi necessari, calcolati in anni, per ricevere un pagamento dalla Pubblica Amministrazione.

Il futuro Presidente della Regione Puglia, chiunque sia, sta pensando di metter mano alla giungla burocratica, rimuovendo quei funzionari che rallentano i procedimenti per gli imprenditori?

Noi, imprenditori qualunque, non chiediamo favori alla Politica: pretendiamo solo certezze per i nostri diritti. E fin quando non ci saranno, a Carofiglio, Maselli, Lacoppola diciamo di aprire un Conto Corrente e riversarvi parte dei  loro emolumenti, come esempio e segno di buona volontà.

Altrimenti, alle loro richieste di “aiuto” alle imprese, potremo solo alzare il nostro dito medio.