Una serata ECOsostenibile per proporre un progetto educativo di sensibilizzazione all’ambiente, attraverso una una festa ecologica alla vigilia del Primo Maggio. Com’è andata?

– ECOnomicamente parlando si risparmiava la benzina: sponsorizzata la formula del CAR SHARING; con la macchina come si suol dire RIEMPITA A CIUCCIO. L’ingresso comportava delle riduzioni per l’acquisto di drink salutisti. Dunque per chi arrivava in Twingo bastava 1euro di benzina a testa e per chi si muoveva in Ferrari, piena o meno, avrebbe dovuto comunque pagare il biglietto.

– ECOlogicamente sostenibile: i ragazzi del “W5?” e l’uso della bicicletta alla Pantani, sostenuti energicamente dall’ex re della sedia rossa tour assessore all’ambiente e allo sport Pietro Petruzzelli: risultava dunque facilissimo raggiungere il posto scelto per l’evento attraverso la pista ciclabile di Via Unità d’Italia/Viale della Repubblica e rischiare tuttavia poco dopo di essere buttati all’aria dai ragazzetti neo patentati che popolavano le strade di Bari in prima serata e da qualche ubriaco in seconda. Quindi, i più coraggiosi, armati di casco, lucetta e gomitiere si sono fatti trovare pronti per arrivare e tornare illesi dall’evento.

– ECOme si accedeva all’evento? L’invito era un gadget: un sacchettino con dentro un bulbo di gladiolo, tipico fiore che sboccia in questo periodo. ECOsa voleva dire questo? Forse che i ragazzi hanno pensato anche ad essere romantici? Forse per l’arrivo di maggio, dimenticando che oltre al mese delle rose è anche quello delle spine?

– ECOsa si è mangiato? Menù ECOsostenibile e responsabile dal punto di vista alimentare. Ammazza che paroloni. Detto così uno si immagina il menù con le portate del Natale e invece no. Cibi sani e leggeri che hanno preservato persino le forze per ballare a fine serata.. niente “ghiummone alla barese” sullo stomaco.

– ECOme hanno digertito? Vino al 100% vegano, senza colla di pesce che pare venga realizzata dal grasso di maiale. Bravi ed esaustivi questi ragazzi, avendo studiato alla perfezione per il compito in classe. Via tutti gli alimenti derivati dagli animali: ECOsì è stato più facile digerire.

Inoltre una live band ha accompagnato il tutto con delle percussioni create da materiali riutilizzati insieme all’immancabile musica e voice conosciutissime della disco barese. Per chi non l’avesse capito, dopo cena c’è stato il ballo di mezzanotte. Insomma, tutto pare abbia fatto pensare, tra menù ecosostenibile e ballo, che per le signorine invitate all’evento ieri potesse essere l’occasione giusta per sentirsi Cenerentola per un giorno:  ingresso gratuito anche per chi arrivava in carrozza a forma di Zucca.

Ragazzi. ÈCOmplicato da spiegare, ma ÈCOminciata la bella stagione di eventi innovativi, ECOnomici ed ECOsostenibili. Per via dell’ECOsostenibilità se anche questa volta mi firmo come mio solito LA VOSTRA BIONDA MEDIA, sono fuori traccia o possiamo dire che ieri di nascosto l’avete smerciata la birra?