La Puglia e la Basilicata si piazzano agli ultimi posti, il 17esimo e il 18esimo, nella classifica elaborata quest’anno dall’Istat per Save the Children in merito al rapporto “Le equilibriste“, che analizza le condizioni più o meno favorevoli per le mamme nelle diverse regioni d’Italia. La relazione, diffusa in vista della Festa della Mamma, è stilata in base a demografia, lavoro, servizi, salute, rappresentanza, violenza, soddisfazione soggettiva, per un totale di 14 indicatori da diverse fonti del sistema statistico nazionale. Fanalino di coda dell’indice generale sono Basilicata (84,3 punti), Campania (87,7), Sicilia (88,7), Calabria (90) e la stessa Puglia, che “scontano una strutturale carenza di servizi e lavoro nei propri territori, a testimonianza di un investimento strategico da realizzare proprio in queste regioni”, evidenzia il report.

Per quanto riguarda l’area della demografia, la Puglia (101,7) si colloca al 12esimo posto ex aequo con il Piemonte, lontana dalla Provincia autonoma di Bolzano, prima con 138,5. Nella dimensione lavoro, relativo all’occupazione delle mamme, la Puglia è 17esima con 86,3 punti, appena sopra Sicilia (81), Basilicata (82,2) Calabria (82,4) e Campania (83,2). Male anche la dimensione della rappresentanza, relativa alla percentuale di donne in organi politici a livello locale per regione, nella quale la Puglia (84,5) è in 18esima posizione. Quanto alla salute, che riguarda mortalità infantile nel primo anno di vita e consultori attivi per abitante, la Puglia è 15esima con 97,5, molto lontana dalla Valle d’Aosta (140,9).

La Puglia, invece, è al 18esimo posto per quanto riguarda le regioni che offrono più servizi alle mamme e ai loro bambini, ovvero asili nido, mense scolastiche e tempo pieno. Alla regione sono stati assegnati 95,8 punti nell’indice delle madri elaborato dall’Istat per Save the Children. La classifica è guidata dalle Province autonome di Trento (131,3) e di Bolzano (126,3), rispettivamente al primo e secondo posto.

Quanto all’area della soddisfazione soggettiva delle mamme, la Puglia è 17esima con 95,8. Peggio fanno Calabria (82,1), Sicilia (82,4), Campania (85) e Basilicata (85,1). Relativamente alla dimensione della violenza di genere, che riguarda la presenza di centri antiviolenza e case rifugio, la Puglia è ancora una volta 17esima con 90,1 punti. Le regioni più virtuose sono invece Friuli-Venezia Giulia (131,7) e Provincia Autonoma di Bolzano (130,3).