Nella giornata di ieri, il Consiglio Regionale Puglia, ha approvato all’unanimità, una legge per lo sviluppo, la valorizzazione e la tutela dell’artigianato pugliese.

Il nuovo provvedimento, che aggiorna un quadro normativo già esistente e riconducibile a 9 anni fa, introduce numerose novità.

È prevista la programmazione di interventi per l’artigianato sia attraverso l’elaborazione di piani organici e pluriennali di sostegno alla crescita delle imprese artigiane in un’ottica di semplificazione e digitalizzazione delle procedure e degli adempimenti, sia attraverso l’adozione di un piano triennale per lo sviluppo dell’artigianato.

La legge prevede, inoltre, interventi a supporto dell’artigianato artistico e tradizionale pugliese tra cui il sostegno di iniziative culturali e percorsi esperienziali e turistici; la riduzione degli oneri delle imprese; la realizzazione di rassegne ed esposizioni tematiche dedicate alla promozione e a preservare la memoria delle produzioni storiche; la partecipazione delle imprese a rassegne e manifestazioni italiane ed estere, e la relativa realizzazione di pubblicazioni, cataloghi, supporti audiovisivi con particolare attenzione ai canali digitali.

La dotazione iniziale per la fase di avvio della legge ammonta a 500 mila euro per l’anno 2023.

Tali fondi saranno destinati a favorire il processo di aggregazione o di adesione a insediamenti collettivi delle imprese, ad attività di osservatorio permanente sull’artigianato, ad attività di promozione dell’artigianato artistico e di tradizione e alla valorizzazione dello stesso all’interno della filiera turistica regionale.