Finalmente siamo tornati alla normalità, vedere i locali e le strade di Bari affollate di gente durante il fatidico giorno della Vigilia di Natale, è stato bellissimo, È il giorno in cui gli ultimi ritardatari fanno frettolosamente i regali e la maggiorparte della gente vaga per strade e bar incontrando amici e conoscenti.

L’aperitivo del 24 dicembre che dura dalla mattina fino a tarda sera, ci ha riportati indietro al 2019 o forse anche di più, la voglia di uscire e di vivere la città quest’anno ha generato vita e sorrisi in ogni strada e vicolo di Bari. I centri più frequentati sicuramente sono stati Bari Vecchia, che ha superato veramente numeri mai visti di presenze, bar e baretti con musica dal vivo o dj hanno accompagnato la “processione” di centinaia di persone, il mercatino, i giochi di luce e poi sul Lungomare la ruota panoramica. Impossibile spostarsi in macchina.

È il giorno in cui incontrare anche tutti gli amici tornati da tutta l’Italia a casa per passare le vacanze natalizie, la tradizione dei panzerotti e focaccia vicino al Petruzzelli, ma camminando e spostandosi verso l’interno della città non cambiava molto lo scenario, la gente era ovunque ed i volti felici. A parte la ricerca sfrenata di pesce per la cena che sembrava essere finito ed ha creato la caccia al tesoro di cui poi tutti hanno parlato.

È stato un giorno di condivisione, di incontri, di sorrisi, quelli che ci mancavano da tempo, gli amici, i parenti, le nuove conoscenze, i fuochi d’artificio, la musica, in una città città che non voleva tornare a casa per la fatidica cena. Ed il 25, giorno di Natale, malgrado cene e pranzi, si è continuato a festeggiare in diversi luoghi per ballare fino a tarda notte, insomma due giorni incredibili che ci hanno riportato alla normalità e forse qualcosa di più.

Ora non ci resta che aspettare il 31 dicembre!