ospedale san cataldo - sito Regione Puglia

Bisognerà aspettare ancora per poter finalmente usufruire del nuovo ospedale di Taranto, si andrà ben oltre luglio 2023, nonostante siano già state bandite gare d’appalto per 38 milioni di euro per l’acquisto di arredi e attrezzature. Questo quanto venuto fuori dall’ultimo incontro della I commissione del Consiglio regionale. Il direttore generale dell’Asl di Taranto, Gregorio Colacicco, ha spiegato che i lavori stanno andando avanti regolarmente con un avanzamento dell’80%, 400 maestranze in attività e in pieno ritmo con le gare. Quest’ultimo ha sottolineato che, nonostante tutto, per luglio del prossimo anno è prevista la funzionalizzazione della struttura. Tempi lunghi e ritardi anche per quanto riguarda il nuovo nosocomio che nascerà tra Monopoli e Fasano. Stando alle ultime notizie pare che sia stato inviato un ulteriore programma per arredi e attrezzature che ha fatto slittare la consegna delle strutture. La fine dei lavori è prevista tra 146 giorni, ma per arrivarci senza alimentare i ritardi sarà necessario aumentare la manodopera che conta al momento circa 180 operai.

“L’avanzamento dei lavori per il nuovo ospedale Monopoli-Fasano è in ritardo – ha spiegato il presidente Fabiano Amati – a prescindere da ogni comunicazione edulcorata e accondiscendente. E dopo la vecchia scusa del ritardo da Covid si stanno facendo largo le scuse nuove della guerra e della difficoltà nell’approvvigionamento dei materiali. Il che potrebbe pure essere vero ma alla condizione di una puntuale documentazione. Sono dunque preoccupato, anche se penso ci sia il tempo per recuperare e completare i lavori entro il 25 aprile 2023”. Per la realizzazione dell’ospedale nel Nord barese è stato stimato un finanziamento di 192 milioni. Effettuato lo studio di fattibilità al fine di avviare la gara per la progettazione, ma si aspetta il parere della Commissione ministeriale.