«Se si analizzano i primi dati, il quadro generale del settore turistico quest’anno sembra
sorridere. Ma andando più a fondo, non è proprio così». Parola di Beppe Ormas,
presidente della Fiavet Confcommercio Puglia. «Escludendo la settimana di Ferragosto
– afferma – ci sono molte promozioni in giro, il che vuol dire che non c’è il tutto esaurito.
Non siamo decisamente ai periodi pre-Covid. Dal mio osservatorio privilegiato, posso dire
che le vendite sono rallentate da circa un mese. L’unico motivo, soprattutto ad agosto,
sono i soldi: o non ci sono, o c’è il timore che finiscano. Naturalmente, sono le mie prime
sensazioni, in attesa di conoscere i dati ufficiali». Molto scetticismo da parte dei potenziali viaggiatori potrebbe dipendere, soprattutto per quanto riguarda i viaggi all’estero, dalle notizie di stampa degli ultimi giorni. «I media sono pieni di news – aggiunge il Presidente della Fiavet – che parlano di voli sospesi o cancellati. C’è paura di andare all’estero o di non arrivarci: l’Egitto sarebbe dovuta essere una destinazione top, ma è stata un flop. Per non parlare di altre destinazioni orientali. Certo, non abbiamo avuto cancellazioni, ma non nuove prenotazioni.»

Capitolo crociere. Qui sembra che la situazione sia diversa. «Le grandi Compagnie di
navigazione – dice Ormas – hanno puntato su prezzi molto competitivi, almeno sino ad
agosto. E hanno riempito le navi. Il mercato si è ripreso.» Critica, invece, la posizione del presidente Fiavet rispetto a quanto sta accadendo in Puglia. «Molti miei clienti – conclude – si lamentano dei prezzi troppo alti dei servizi accessori a fronte di una qualità scadente. Manca, molte volte, la proporzione tra quel che si pretende e quel che si offre: si può chiedere anche una somma elevata per un posto al sole, ma ne deve valere davvero la pena. E i turisti questo lo comprendono molto bene».