“Divieto assoluto, a partire dalle ore 22:00 e fino alle ore 06:00, per gli esercenti
qualsiasi attività commerciale di vendita e somministrazione di alimenti e bevande,
inclusi i c.d. distributori “H24” (vendita non assistita da personale) nonché coloro che
esercitano tali forme di commercio su aree pubbliche (tipo fast food, paninoteche
mobili), di somministrare e/o vendere per asporto, su area pubblica e/o aperta al
pubblico, bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro”. E’ il nocciolo dell’ordinanza comunale datata 25 maggio con cui il sindaco di Bari Antonio Decaro ha disposto lo stop alla vendita di bevande in bottiglie di vetro per le ore notturne. E ciò, si legge sempre nel provvedimento, al fine di “prevenire e contrastare, tra l’altro:
1. le situazioni in cui si verificano comportamenti quali il danneggiamento al patrimonio pubblico e privato o che ne impediscono la fruibilità e determinano lo scadimento della qualità urbana;
2. l’incuria e il degrado di immobili;
3. le situazioni che costituiscono intralcio alla pubblica viabilità o che alterano il decoro
urbano.
Gli esercenti le attività di vendita e somministrazione di alimenti e bevande dovranno
collocare appositi “portarifiuti” all’interno e all’esterno dei locali, chioschi e comunque nelle immediate adiacenze dei luoghi in cui è svolta l’attività, nonché esporre al pubblico appositi cartelli in cui è riportato il contenuto dell’ordinanza. I trasgressori saranno puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25 ad euro 500.
