Approvata ieri, 21 aprile, dalla Giunta comunale di Bari la delibera che conferma la possibilità per le attività economiche di installazione temporanea del tipo “Parklet”, secondo le medesime regole tecniche già applicate per il semestre primaverile-estivo del 2021 e attraverso i procedimenti semplificati reiterati con il D.L. n. 228/2021, con pagamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico. Ciò per ampliare lo spazio utilizzabile per l’installazione di sedie e tavolini all’aperto a fini della somministrazione, incoraggiando ulteriormente la ripresa delle attività economiche e promuovendo la vivibilità dei quartieri, in linea con tutti gli obiettivi dei precedenti provvedimenti emergenziali formalizzati dalla Giunta comunale. L’occupazione era limitata fino al 31 ottobre, data in cui gli esercenti hanno provveduto alla rimozione delle installazioni. L’esecutivo comunale ha inoltre consentito, fino al prossimo 30 giugno, l’accesso alla procedura semplificata anche per nuove occupazioni di suolo pubblico per una permanenza sul territorio nel periodo primaverile-estivo dell’anno in corso, in ogni caso non oltre il 31 ottobre prossimo, con obbligo di ripristino dello statu quo ante a cura dell’interessato alla scadenza del periodo di riferimento.

“Vista l’esperienza dello scorso anno, abbiamo deciso di promuovere questa forma di incentivo alle attività economiche che potranno utilizzare una porzione di suolo pubblico per accogliere i propri clienti – spiega il sindaco Decaro -. La prima sperimentazione, sulla base delle regole predefinite e valide anche quest’anno, ha garantito a tanti esercenti di lavorare senza creare particolari disagi alla città. Questo nell’ottica anche di favorire la fruizione dello spazio pubblico all’aperto che, soprattutto in alcuni quartieri più periferici garantisce anche una migliore vivibilità di strade e piazze. In questo modo non solo aiutiamo le attività economiche ma favoriamo la socializzazione e l’arrivo di turisti e clienti anche in zone fino ad oggi poco conosciute ”. “Anche quest’anno, vista la crisi determinata dall’ultima coda della pandemia e dai rincari dei costi energetici, abbiamo voluto garantire alle attività commerciali una possibilità in più di lavoro – commenta l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Manteniamo le stesse regole e, fino a giugno, le stesse modalità di accesso alle richieste, così che tutti possano cogliere questa opportunità senza gravare ulteriormente sugli uffici. Ci aspettiamo anche quest’anno il massimo rispetto delle regole e uno spirito collaborativo da parte di tutti”. È comunque fatta salva la possibilità, da parte dell’ente, di non consentire l’occupazione qualora la stessa non sia compatibile con i parametri di sicurezza stradale legati all’intensità del traffico veicolare e dei mezzi di trasporto pubblico.