La Giunta comunale di Bari ha approvato oggi, 7 aprile, una delibera relativa alle procedure di occupazione di suolo pubblico per le attività di ristorazione, sulla base della fine dello stato di emergenza decretato al 31 marzo 2022 e delle nuove disposizioni governative emanate in materia. La necessità di favorire il ritorno alle condizioni precedenti alla crisi attraverso il sostegno del tessuto socio-economico, nel rispetto delle misure sul contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica, ha reso utile, anche in ambito locale, l’introduzione di misure premiali in favore delle attività produttive. Nel corso degli ultimi due anni, infatti, l’amministrazione comunale è intervenuta con una serie di provvedimenti utili a mitigare gli effetti della crisi attraverso la semplificazione delle procedure di occupazione di suolo pubblico rilasciando, su istanza, le corrispondenti autorizzazioni e contemplando anche alcune deroghe valide per il periodo dell’emergenza. Terminato lo stato di emergenza, il Governo è intervenuto nuovamente per prorogare le concessioni in essere fino al 30 giugno 2022, scelta che di fatto legittima la permanenza della validità del sistema delle deroghe introdotte dall’amministrazione comunale a maggio del 2020 attraverso la semplificazione delle procedure previste (recentemente confermate con il D.L. n. 228, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, esclusivamente in relazione alla parte riguardante l’occupazione e non già l’esenzione).

Pertanto, ferme restando la validità e l’efficacia delle norme introdotte con la disciplina “promozionale” per l’occupazione di suolo pubblico nella città di Bari, a partire dal 1° aprile 2022 i titolari delle attività interessate dovranno provvedere al pagamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico. La delibera approvata questa mattina dispone quindi che, fino al 30 giugno 2022, l’accesso alla procedura semplificata sia previsto anche per nuove occupazioni di suolo pubblico per la permanenza durante la primavera-estate 2022, e comunque non oltre il 31 ottobre 2022, con l’obbligo di ripristino dello status quo ante a cura dell’interessato alla scadenza del periodo di riferimento. “É importante per l’amministrazione comunale, nel rispetto delle indicazioni governative, continuare a sostenere le attività economiche a fronte di un periodo di crisi e di emergenza che dura ormai da due anni – dichiara l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. In questo modo favoriamo l’occupazione dei luoghi pubblici, l’animazione degli stessi e la socialità dei cittadini, che con l’arrivo della bella stagione potranno tornare a vivere gli spazi aperti. Nei prossimi giorni riproporremo anche la delibera che favorisce l’installazione dei parklet su strada, così da garantire anche quelle attività che non hanno la possibilità di occupare lo spazio pubblico immediatamente prospiciente il proprio locale. Il regime di procedura semplificata permetterà inoltre agli uffici comunali di smaltire velocemente le richieste, in modo da favorire l’attività degli operatori della ristorazione, protagonisti anch’essi del sistema dell’attrattività turistica cittadina”.