Si intitola “2022. Lo strumento della Mediazione nella Riforma Cartabia, da alternativo a complementare” il convegno che si svolge martedì 22 marzo, a partire dalle ore 15, all’hotel Excelsior di Bari. L’evento è promosso dall’ANPAR, Associazione Nazionale per l’Arbitrato e la Conciliazione, in occasione della XII edizione de “La giornata della Mediazione – Giovanni Pecoraro” e organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Bari, che lo ha accreditato ai fini formativi.

Il convegno si propone di aprire un confronto tra gli operatori di Giustizia sulla legge delega numero 206 dello scorso 26 novembre, che attribuisce al Governo la facoltà di intervenire su molteplici aspetti del processo civile. Proiettato verso una Giustizia complementare e ‘sostenibile’, il legislatore pone l’attenzione sugli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), mettendo a disposizione una significativa dotazione finanziaria.

Posta in secondo piano la finalità della riduzione del contenzioso, si va verso l’estensione dell’obbligatorietà del tentativo di conciliazione. Significativi gli interventi previsti per incrementare la qualità della mediazione attraverso adeguati strumenti di formazione rivolti oltre che al mediatore, anche al difensore e al giudice, e che debbono trovare spazio sin dai primi anni degli studi universitari. La sinergia tra giudice, mediatore, avvocato, notaio e mondo accademico rappresenta il primo presupposto per un uso più mirato della Mediazione, atta a determinare l’aumento del numero complessivo di accordi, tenendo conto delle aspettative, non solo legali, delle parti coinvolte.

Modererà i lavori Marisa Cataldo, avvocato del Foro di Bari e coordinatrice dell’Anpar per la Puglia. Il programma prevede l’introduzione di Eliana Pecoraro, neopresidente dell’ANPAR e gli interventi di: Laura Fazio, giudice del Tribunale di Bari, su ‘La riforma orizzontale. La CTM e la sua produzione in giudizio. La valutazione del giudice’; Roberto Voza, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bari su ‘La formazione del giurista nel processo e oltre il processo’; Maurizio Rossi, avvocato del Foro di Salerno e formatore dell’Anpar su ’L’estensione della obbligatorietà della mediazione ai contratti di durata’; Emma Chicco, notaio in Polignano a Mare, su ‘Il ruolo del notaio nel procedimento di mediazione’; Giovanni Stefanì, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari, su: ‘La deontologia dell’Avvocato in mediazione’; Marco Ligrani, dottore commercialista e componente del comitato scientifico dell’ANC Bari, su: ‘La mediazione tributaria. La Giustizia sostenibile, incentivi e agevolazioni fiscali’. Seguirà dibattito.

La partecipazione è gratuita ed è possibile sia in presenza sia da remoto. Per informazioni: [email protected]