Nel territorio della ASL Bari contagi Covid19 in crescita per la terza settimana consecutiva. Il monitoraggio della settimana 14-20 marzo registra un incremento del tasso d’incidenza sino a 1.187,9 casi per 100mila abitanti, con un aumento del 68% rispetto al periodo precedente. Ad oggi la campagna vaccinale ha raggiunto 3 milioni e 17.961 somministrazioni, di cui 1 milione e 121.786 prime dosi, 1 milione e 83.770 seconde e 810.342 terze dosi. Le quarte dosi, riservate alle persone immunocompromesse, ammontano a poco più di 2mila. La fascia d’età dai 50 anni in poi si conferma la più vaccinata in assoluto: circa il 98% dei residenti di Bari e provincia ha ricevuto prima e seconda dose, mentre il 93,5% anche la terza. La copertura con doppia dose, nel gruppo 12-49 anni, si attesta al 90%. Nel complesso, l’87,3% della popolazione over 12 –  che ha completato il ciclo primario almeno quattro mesi fa – ha aumentato la protezione grazie alla dose “booster”. Particolarmente alta l’adesione degli over 80, tra i quali il 97% è stato vaccinato con tre dosi, e dei 70-79enni con una copertura del 94%.

Nelle fasce più giovani, under 50, l’80,4% ha scelto di vaccinarsi con il “booster”, per cui vi sono ancora quote non irrilevanti di residenti che hanno la possibilità di potenziare l’effetto protettivo del vaccino. La Asl Bari ribadisce le raccomandazioni ad adottare comportamenti individuali e sociali rispettosi delle basilari regole di prevenzione: uso delle mascherine, igiene delle mani e distanziamento. L’invito alla popolazione, infine, è a compiere uno sforzo ulteriore per completare il ciclo vaccinale previsto e, a maggior ragione, a vaccinarsi per chi non l’avesse ancora fatto.