Una chiara inversione di tendenza emrge dai dati dell’ultima settimana. La curva delle nuove positività registrate dalla Asl Bari cresce sino a 705,9 casi per 100mila abitanti, il 38,6% in più rispetto al dato precedente. Sul versante della campagna vaccinale anti-Covid, le somministrazioni complessive salgono a 3 milioni e 12.509, suddivise in 1 milione e 121.539 prime dosi, 1 milione e 82.619 seconde e 806.910 terze dosi, più circa 1.400 quarte dosi destinate a persone particolarmente vulnerabili. L’87,5% dei residenti con età pari o superiore ai 12 anni, circa 788mila persone, ha ricevuto la terza dose, in modo particolare tra gli over 80 (97%), 70-79enni (94,5%), 60-69enni (94,3%) e 50-59enni (92,1). Sotto i 50 anni, invece, risulta vaccinato con tre dosi l’80,3% dei residenti di Bari e provincia. In questa fase è fondamentale agire su due fronti: da un lato rinforzare la protezione vaccinale con la dose “booster” e dall’altro, soprattutto nelle fasce d’età meno coperte, avviare e completare il ciclo vaccinale. Dal punto di vista dei comportamenti individuali e comunitari, infine, è necessario che la popolazione applichi correttamente le basilari regole di prevenzione: uso delle mascherine, igiene delle mani e distanziamento.