Facebook

L’aumento del carburante, oramai, è una realtà conclamata. Il settore maggiormente colpito è quello dell’autotrasporto delle merci e una delle organizzazioni della categoria, Trasporto unito, ha annunciato già da lunedì prossimo, 14 marzo, il secondo round dello stop dei tir che però non dovrebbe portare a blocchi. Molte imprese di autotrasporti pugliesi, inoltre, hanno già dichiarato la loro adesione all’agitazione nazionale prevista per sabato 19 marzo. Il governo intanto cerca di mediare, infatti, martedì 15 marzo è previsto un incontro con la viceministra Bellanova e sul tavolo sono già previsti 80 milioni di aiuti. Una soluzione per il caro carburanti non è più rinviabile.  La situazione ha messo in allarme i cittadini consumatori, visto che in Italia l’85 per cento dei beni viaggia su tir e uno stop provocherebbe un ulteriore aumento dei prezzi.